La Meditazione Trascendentale ottimizza il funzionamento cerebrale cambiando il modo in cui il sistema nervoso risponde allo stress, procurando un miglioramento reale e globale della persona e della personalità.
Padma Centro Yoga & Meditazione collabora con l'Associazione Meditazione Trascendentale Maharishi (AMTM) ed il nostro Insegnante Alberto Della Vedova, nell'organizzare periodicamente Conferenze Introduttive e Corsi di insegnamento della Tecnica in Friuli e nella Provincia di Udine a Codroipo.
Cos'è la Meditazione Trascendentale
- È una tecnica completamente naturale e adatta a tutti per lo sviluppo sistematico delle potenzialità personali e la riduzione dello stress.
- È facile da imparare, piacevole da praticare. Si pratica per 15-20 minuti due volte al giorno stando comodamente seduti ad occhi chiusi. La Meditazione Trascendentale permette di rivolgere facilmente all’interno la propria attenzione per sperimentare livelli sempre più quieti della mente, sino a sperimentarne il livello più silenzioso e tranquillo – la pura coscienza.
- Migliora globalmente la persona: il potenziale mentale, la salute fisica, il comportamento e l’ambiente circostante.
- I benefici sono immediati e continuano a crescere nel tempo.
- I risultati sono automatici e avvengono anche se uno non crede nella tecnica, purché essa venga praticata nel modo corretto.
- È scientifica. Produce cambiamenti misurabili del funzionamento fisiologico, in particolare del sistema nervoso. Circa 700 studi ne documentano i benefici.
- Negli ultimi sessanta anni, dieci milioni di persone di nazioni, culture e tradizioni religiose diverse l’hanno imparata.
Cosa NON è la Meditazione Trascendentale
- Non è una tecnica di concentrazione, di controllo della mente, di contemplazione.
- Non è basata sulla suggestione, non è una tecnica di semplice rilassamento.
- Non è una procedura di carattere psicologico.
- Non è una filosofia o una religione.
- Non richiede cambiamenti di abitudini, né l’adesione a uno specifico stile di vita.
Come funziona?
Un’analogia ci aiuta a capire la Meditazione Trascendentale. Anche quando la superficie del mare è molto agitata, se ci tuffiamo più scendiamo in profondità più troviamo quiete. La quiete è massima quando raggiungiamo il fondo. Vediamo così che il mare può essere tempestoso in superficie e, allo stesso tempo, quieto in profondità. Se rimaniamo in superficie siamo in balia dell’agitazione e possiamo essere travolti dalle onde, ma se ci troviamo nella quiete della profondità, da lì possiamo osservare l’agitazione senza esserne travolti.
Lo stesso vale per la nostra mente. Anche quando è molto agitata da pensieri che si rincorrono e si accavallano costantemente, se rivolgiamo l’attenzione all’interno troviamo che più andiamo in profondità più la quiete aumenta ed è massima quando la nostra attenzione raggiunge l’area silenziosa dalla quale emergono i nostri pensieri. Questa è un’esperienza di pace, di totale appagamento in cui la mente è completamente sveglia ma priva di qualsiasi attività. La chiamiamo trascendenza perché è al di là di ogni attività pensante.
Il nucleo interiore di pace che sperimentiamo alla sorgente del pensiero è perfettamente stabile e indipendente da tutto ciò che avviene all’esterno. È sempre presente in noi, anche nei momenti più difficili in cui affrontiamo problemi, stress e sofferenza. Se la nostra consapevolezza rimane al livello della mente cosciente allora le nostre esperienze annullano il nostro benessere. Ma se la consapevolezza di questo nucleo di pace e appagamento è viva in noi durante la giornata, possiamo affrontare ogni esperienza senza essere sopraffatti dalle situazioni esterne.
Durante la Meditazione Trascendentale la mente cosciente spontaneamente si rivolge verso il proprio interno e diventa cosciente dei livelli sempre più profondi e quieti del processo di sviluppo del pensiero, fino a che trascendeva oltre ogni impulso di pensiero e rimane cosciente solo di se stessa. La mente cosciente è diventata coscienza. Questo livello di pura consapevolezza, o trascendenza, rappresenta l’esperienza della riserva illimitata di energia, creatività, intelligenza e pace dalla quale emergono tutti i nostri pensieri, che a loro volta motivano ogni nostra azione.
Parallelamente il corpo sperimenta un riposo estremamente profondo che scioglie anche le tensioni e gli stress che il sonno notturno non riesce ad eliminare. All’uscita dalla meditazione il corpo è più riposato e più vitale, la mente è tranquilla e creativa, le nostre decisioni sono più chiare e le nostre azioni più efficaci.
Trascendere è il principio attivo della Meditazione Trascendentale.
Il passaggio spontaneo della mente dal caos dell’attività pensante quotidiana al silenzio della sorgente del pensiero che abbiamo descritto sopra è chiamato Trascendere. Trascendere è facile perché è un meccanismo già strutturato nel sistema nervoso. Dobbiamo solo imparare a farlo scattare. È come imparare a premere il pulsante di un ascensore e l’ascensore ci porterà automaticamente al piano che vogliamo raggiungere.
Trascendere rappresenta il principio attivo della Meditazione Trascendentale. Esso, infatti, produce un funzionamento cerebrale più ordinato e raffinato che riporta equilibrio in tutti i processi fisiologici e psicologici e nel comportamento e giustifica tutti i benefici che sono documentati dalle ricerche scientifiche.
Trascendere è come innaffiare le radici di una pianta
È un principio fondamentale dell’economia quello di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Con una sola operazione -innaffiare le radici- nutriamo e sosteniamo la crescita di tutte le innumerevoli cellule che costituiscono la pianta: il tronco, le foglie, i fiori e i frutti.
Con un singolo approccio miglioriamo ogni aspetto della nostra vita.
- Rimuoviamo lo stress accumulato e diventiamo più resilienti
- Miglioriamo la salute fisica e mentale
- Miglioriamo le performance professionali ed il successo negli studi
- Miglioriamo la capacità di avere rapporti più calorosi con gli altri, la qualità della vita e la nostra felicità.